Ogni genitore vuole che i propri figli abbiano denti forti e sani!!
Purtroppo però, secondo le recenti statistiche dell’OMS, le malattie gengivali e cariose nei bambini sono in rapida crescita, e non colpiscono solo i denti da latte ma anche quelli permanenti, tra cui i molari.
La carie è piuttosto frequente nei bambini, sia per la poca consapevolezza e padronanza nell’utilizzo dello spazzolino per la corretta igiene orale, sia perché lo smalto dei denti da latte (detti anche decidui) è più delicato di quello dei denti permanenti.
Tuttavia, pur se compare in dentizione decidua, la malattia cariosa non è assolutamente da sottovalutare, perché può compromettere l’integrità della salute orale anche nei futuri denti permanenti.
Ma com’è che si verifica l’inizio di una carie?
I batteri presenti nella bocca del bambino si accumulano in maniera naturale, creando una sostanza appiccicaticcia detta placca batterica. Quest’ultima può ricoprire i denti e i vari batteri che ne sono presenti creano un acido, responsabile dell’erosione dello smalto del dente, che porta alla carie.
Anche la carie nella dentizione decidua può essere grave, ma non necessariamente in tutti i casi è il caso di curarla.
La scelta sarà a discrezione del proprio dentista e dipende dalla lunghezza della radice del dente da latte: se infatti essa è corta e il dente permanente è in procinto di uscire, il dentista opterà per non curarla e per aspettare direttamente la permuta del dente. Va comunque ricordato che i primi denti da latte a nascere sono proprio gli incisivi, e quindi in caso di carie ci potrebbero essere ripercussioni anche a livello estetico per il bimbo.
A volte invece è fondamentale che il dente da latte venga curato perché l’avere una carie può danneggiare la formazione del dente permanente. E’ necessario capire che la funzione della dentizione decidua è infatti anche quella di formare un pretunnel che garantisca la corretta eruzione e posizione del dente permanente.
La carie nel dente latte può comportare l’accelerazione della crescita del dente permanente, portando ad un ulteriore squilibrio occlusale da far controllare all’ortodontista – nel caso in cui si verifichi un ascesso e non si riesca a recuperare il dente deciduo, esso dovrà essere estratto. In questa situazione, molto comune è il fatto che, a causa della prematura perdita, i denti laterali si affianchino rubando lo spazio per la fuoriuscita del dente permanente: l’affollamento potrebbe agire da muro rallentando e a volte addirittura impedendo l’eruzione del dente permanente.
Cura della carie: la prevenzione
Ed ecco che qui svolge un ruolo di fondamentale importanza la PREVENZIONE: Il modo migliore di prevenire l’insorgenza di carie è associare all’ ottima igiene orale domestica e professionale una sana alimentazione con pochi zuccheri e molta frutta e verdura.
Spesso però è difficile far lavare i denti a un bambino in maniera corretta ed accurata, e il rischio di non eliminare in modo efficace tutti i residui di cibo e la placca tra i denti è altissimo. Ecco perché, oltre all’igiene professionale e ai controlli periodici, altra procedura preventiva che eventualmente il vostro dentista consiglierà di effettuare nel momento della permuta della dentizione decidua è la sigillatura dei solchi.
Essa consiste nel sigillare i solchi dei molari definitivi del bambino con una resina protettiva per evitare le carie e viene eseguita normalmente a partire dai 6 anni, quando di solito appare il primo molare definitivo, e poi a 12 anni, quando spunta il secondo molare definitivo. La maggior parte delle carie infatti si formano a livello dei solchi dei denti posteriori, spesso profondi e marcati, luogo ideale per l’accumularsi della placca dentale.
La sigillatura è quindi importantissima, in particolare perché i quattro primi molari permanenti stabilizzano l’occlusione: dal contatto tra le due arcate e dal loro equilibrio deriva anche la corretta posizione della testa e, di conseguenza, della schiena. Risulta quindi fondamentale monitorare la malattia cariosa perché la buona gestione della dentizione decidua può essere fondamentale anche per l’assunzione di una corretta postura del bambino, atta a favorirne un sano sviluppo e crescita.